Ospite marcomato Inviato 13 Gennaio 2013 Inviato 13 Gennaio 2013 Ciao a tutti, prima di rompere i marron glacè a tutti con la diagnosi... vorrei dare il mio contributo alla community. Leggo, addirittura su un sito supertecnico come questo, leggende e panzane che girano da anni! 1) la iat (intake air sensor) serve a leggere la TEMPERATURA dell'aria in entrata al motore. Perchè? spannometricamente la densità dell' aria cambia di 1% ogni tre gradi C°. Capite che aspirare aria a trenta gradi o a zero gradi fa una differenza non indifferente, nell' ordine del 10% di ossigeno (comburente) in più o in meno, a parità di lettura massa aria rilevata dal debimetro! E la centralina ne tiene conto. 2) Non tutte le auto le hanno, qualcuna sopperisce con un sensore di pressione assoluta nei collettori. Di solito se c'è è infilata nell' airbox, a valle del filtro. Oppure nascosta nel debimetro. Che ha bisogno di 4 fili. Chi ha il debimetro a 5 PIN...beh, il quinto filo va alla IAT. 3) Che cos'è? una resistenza variabile in funzione della temperatura, detta termistore. Lo stesso che c'è nella capocchia dei termometri digitali, o del multimetro-tester quando lo usiamo come termometro. Il valore di resistenza (impedenza) varia in funzione della temepratura cui è esposta, e la centralina legge questo valore in Kohm ed adatta l'iniezione di combustibile di conseguenza. 4) I termistori generalmente si identificano per la resistenza che hanno a venti gradi. Quelli che ho maneggiato io erano sempre "esponenziali" -ovvero il loro valore non cambiava in maniera lineare con la temperatura- e decrescenti---ovvero più fa freddo, più AUMENTA la resistenza. Tutto chiaro? ORA VIENE IL BELLO
Ospite marcomato Inviato 13 Gennaio 2013 Inviato 13 Gennaio 2013 Quindi : 1) SERVE a qualcosa pasticciarli per ingannare la centralina? Si. puoi indurre la centralina a iniettare più benzina, se gli fai credere che fa più freddo. In inverno in effetti il motore è più potente ( e se ben guardate, in estate consumate qualcosina meno). Il fatto che l'auto non corra necessariamente di più è dovuto al fatto che l'aria più densa offre più resistenza aerodinamica. 2)NON SERVE iniettare più benzina se il motore sta gia girando stechiometrico-grasso... ed in particolare se non avete fatto nulla per far respirare di più e più fresco al motore. VEDI giovani tuner iinesperti ed insoddisfatti, (nonostante il sound) dopo aver collocato il filtrone troncoconico diretto giusto sopra ai collettori di scarico o dietro il radiatore! 3) NON SERVE -GENERALMENTE- la classica resistenza FISSA inserita nel connettore. quelle che vendevano ( e potete comprare per 10cent o farvi regalare se il negoziante di elettrotecnica non ha voglia neanche di battere lo scontrino) sulla Ford Fiesta dava una lettura pari al valore di 75 gradi dato dalla iat. Capite da voi che non ingrassava propio un bel niente... Ed anche se per caso indovinate un valore "utile" perlopiù il motore gira carburando su un dato errato fatto salvo un unico momento in cui quel valore gli va bene. Inoltre, se troppo difforme, che ve lo dico a fare, una centralina evoluta può ignorare il dato, segnalare che il sensore è guasto, ed andare in recovery.
Ospite marcomato Inviato 13 Gennaio 2013 Inviato 13 Gennaio 2013 QUINDI, COSA BISOGNA FARE? 1) fate, anche tramite modifiche artigianali, REALMENTE respirare tanta e fresca aria al vostro motore, escludendo di alimentarlo con l'aria condizionata (sarebbe molto più efficente montare un compressore) quella che entra deve essere più vicina possibile alla temperatura esterna al cofano. Nei motori a carburatore non è cosi, ma se siete qui, credo non vi interessi. Verificate con un termometro digitale o il multimetro che l'aria che entra nel motore non tiri su zafate da scarico-radiatore, ancha a bassa velocità. Nel caso schermate. ( le vaschette di domopack schiacciate, sono un eccellente materiale per questo scopo) Condotti, rimozione di tubi e risuonatori, modifiche all' airbox, filtri più permeabili, isolazione tremica dalle "zone calde" dei collettori-condotti di , cercando di smussare tutti i gradini che la colonna d'aria incontra, fungono allo scopo: Se avete il corpo farfallato in metallo, anche la sua lavorazione accurata può dare grande soddisfazione. 2) SMONATATE LA VOSTRA IAT e MISURATELA con il tester, verificando almeno a temperatura ambiente (18) , in freezer(-4), e sotto la vostra ascella (36) che valori in Kohm restituisca. Fate un piccolo grafico (spannometrico) e capite quali valori dovreste restituire alla vostra centralina per inganannarla in maniera credibile. Ricordate, che la centralina darà il 10% di benzina in più se legge 30 gradi in meno , 5% per 15 gradi etc etc. Ribadisco che indurre la centralina a pompare il 10% di combustibile in più, se non entra almeno il 7% in più di comburente (ossigeno) serve a poco, oppure è addirittura controproducente! Ed è questo che con un buon lavoro sull' aspirazione e/o un terminale di scarico potete sperare di ottenere. Oltre bisogna intervenire su collettori, cat, camme, testata... ed a questo punto in lista spese va messa una rimappatura, e questi trucchetti non ci servono più. CONCLUSIONE: bisognerà trovare un termistore che dia SEMPRE una lettura corrispondente al valore "corretto" desiderato , per ottenere un risultato REALE estremamente simile a quello di un modulo aggiuntivo. Oppure, per diminuire al minimo gli scarti o obbligatoriamente nel caso di iat INTERNA al debimetro, si installa un secondo termistore IN SERIE all' originale. Ovvero, se la vostra IAT restituisce 39kohm a 15 gradi, e desiderate arricchire del 5%, taglierete uno dei due fili, ed infilandolo da qualche parte nell' aspirazione, inserirete un secondo termistore dello stesso valore in serie tramite fastom e filo (così la modifica è facilmente revesribile), le due impedenze si sommeranno, e la centralina leggerà una temperatura sempre 15 gradi più bassa. (18 gradi per un 6% 21 per un 7%... e così via). Visto il costo esiguo dei componenti,potete costuirvi varie iat sostitutive o integrative dell' originale e fare varie prove per valutare quale arricchimento sia più gradito dal vostro motore. Questo sempre verificando che non abbiate termistori strani che abbiano variazionei inverse o diverse.
alfaromeo jtd Inviato 13 Gennaio 2013 Inviato 13 Gennaio 2013 non serve a niente la modifica dello iat. sono pochissimi i motori che girano magri di serie.sui benzina serve tanto anticipare. se vuoi qualche vantaggio senza toccare la ecu devi iniettare tramite iniettori gas che miscelati all aria abbassino le temperature in camera come gpl , etanolo ecc ecc
Gianniglf Inviato 13 Gennaio 2013 Inviato 13 Gennaio 2013 non serve a niente la modifica dello iat. sono pochissimi i motori che girano magri di serie.sui benzina serve tanto anticipare. se vuoi qualche vantaggio senza toccare la ecu devi iniettare tramite iniettori gas che miscelati all aria abbassino le temperature in camera come gpl , etanolo ecc ecc anche dell'acqua
Ospite marcomato Inviato 14 Gennaio 2013 Inviato 14 Gennaio 2013 Non per polemizzare con gli utenti Guru... ma hai avuto la pazienza di leggere TUTTO quel che ho scritto? Staccare il connettore della yaris della mamma ed infilarci una resistenza a casaccio con del nastro...generalmente non serve a niente, anzi. Mi pare di averlo scritto e siamo assolutamente d'accordo. Leggiamo "ho preso almeno 10 cavalli" e ridiamo di gusto assieme dandoci di gomito. Su un' auto in cui aspirazione e scarico sono stati ottimizzati con cura, ( e di conseguenza hai smagrito per forza) cercare di convincere la centralina nell' iniezione a lungo termine ad essere generosa pur rimanendo nei parametri della mappa originale, qualcosina, se non in potenza, almeno in fluidità di marcia cambia. Sui motori ford zetec se almeno, te lo garantisco.
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